Intervento chirurgico per la scoliosi: quando è necessario e quali sono i rischi






Intervento chirurgico per la scoliosi: quando è necessario e quali sono i rischi

Intervento chirurgico per la scoliosi: quando è necessario e quali sono i rischi

Scoliosi

La scoliosi e la necessità di intervento chirurgico

La scoliosi è una deformità della colonna vertebrale che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Si manifesta con una curvatura laterale della colonna, che può essere leggera o grave a seconda dei casi. In alcuni casi, la scoliosi può causare dolore, difficoltà respiratorie e problemi cardiaci. Quando la curvatura della colonna diventa troppo grave e non risponde al trattamento conservativo, può essere necessario ricorrere all’intervento chirurgico.

Quando è necessario l’intervento chirurgico per la scoliosi?

L’intervento chirurgico per la scoliosi è generalmente considerato quando la curvatura della colonna supera i 40-50 gradi e continua a progredire nonostante il trattamento conservativo. Alcuni segni che potrebbero indicare la necessità di un intervento chirurgico includono dolore persistente non alleviato con farmaci, difficoltà respiratorie e problemi cardiaci.

I rischi dell’intervento chirurgico per la scoliosi

Come qualsiasi intervento chirurgico, l’intervento per la scoliosi comporta dei rischi. Alcuni di questi rischi includono infezioni, sanguinamenti, lesioni ai nervi, problemi legati all’anestesia e problemi legati alla chirurgia stessa come il cedimento delle viti o delle barre utilizzate per stabilizzare la colonna. È importante discutere con il proprio medico i rischi e i benefici dell’intervento chirurgico prima di prendere una decisione.

Conclusioni

In conclusione, l’intervento chirurgico per la scoliosi è una procedura importante che può aiutare a correggere la curvatura della colonna e migliorare la qualità di vita dei pazienti affetti da questa patologia. Tuttavia, è importante prendere in considerazione i rischi e i benefici dell’intervento chirurgico prima di decidere di sottoporsi alla procedura. Consultare sempre il proprio medico per avere informazioni aggiornate e personalizzate sul proprio caso.